sabato 28 dicembre 2013

Passeggiata al Nuraghe Biriu


Nelle campagne di Genoni, al confine tra i comuni di Laconi e Nureci,  troviamo un territorio ricco di archeologia e testimonianze storiche immerso nel verde incontaminato. 

Quasi ai piedi del colle Santu Antine di Genoni si erge il Nuraghe Biriu, un interessante sito che meriterebbe piu' attenzione.


 Il percorso si snoda tra i verdi pascoli e la macchia mediterranea, che cresce rigogliosa grazie alla presenza di numerose vene d'acqua.



 L'imponenza del monumento si percepisce solo una volta arrivati in cima al sentiero: la parte affiorante della struttura lascia intuire un nuraghe del tipo a tancato, con una torre principale e una seconda torre con la quale condivide un cortile. Tutt'intorno appaiono quelli che sembrano essere i resti di altre torri o capanne di un villaggio.



La struttura e' composta da blocchi squadrati di media grandezza di calcare bianco e si notano rifacimenti postumi presumibilmente dovuti ad un crollo.
L'ingresso alla torre principale e' visibile, ma quasi completamente interrato.


Dall'interno l'ingresso ci appare in tutta la sua bellezza, simile nello stile a quella del Nuraghe Piscu di Suelli, anche se di dimensioni minori.


La Tholos risulta intatta e con una buona illuminazione si puo' notare la pregevole fattura. 
All'interno si notano due nicchie, entrambe occluse dai detriti : una a circa 3 metri dal pavimento, che probabilmente tramite una scala collegava il piano superiore e una al livello del terreno, che portava ad un piano inferiore e la cui scala scompare nel buio.


Un'attento sguardo al territorio circostante coglie, oltre i resti del viallaggio sparsi qua e la, molte specie botaniche di interesse.




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